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Report attività di gestione anno 2023
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Organizzazione
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Costituita con DG/2013/216, la biblioteca è parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo istituito con DR/2013/569 e coordinato dal CAB.
La Commissione di Biblioteca (triennio 2021-2023) è composta da: proff. Alliegro, Bifulco e Camorrino (designati dal Consiglio di Dipartimento); dott.ssa Staiano (rappresentante PTA); Direttore.
Personale assegnato: 5 unità, tutte afferenti al Settore Biblioteche.
Hanno collaborato all'erogazione dei servizi di prestito e al riordino dei libri sugli scaffali n. 10 studenti part-time, impegnati da gennaio a ottobre.
Orari. Orario di servizio settimanale: 52h.30, dalle 08:00 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. Con 49h.10 di apertura al pubblico e la possibilità di usufruire di tutti i servizi attivi in orario continuato dalle 08:30 alle 18.20, la biblioteca assicura una fascia di prestazione oraria più estesa della media delle biblioteche di ateneo (42 ore settimanali), tenuto conto della dotazione organica assegnata.
Chiusure programmate: due settimane centrali del mese di agosto (come da calendario dell'ateneo per chiusura aziendale) e l'ultimo venerdì del mese per riordino del materiale documentario (attività necessitata dal sistema di collocazione a scaffale aperto adottato).
In linea con le disposizioni in materia svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working, la biblioteca ha garantito l’erogazione di tutti i servizi in presenza assicurando continuativamente per l’intero anno l’orario ordinario di servizio e apertura al pubblico settimanali.
Accesso. Hanno avuto accesso ai servizi della Biblioteca (con livelli di fruizione differenziati secondo regolamento e carta dei servizi) gli utenti interni, ovvero coloro che hanno un rapporto diretto e ufficiale di dipendenza o di studio con l’Università di Napoli Federico II o con una delle Università aderenti alla Convenzione Share (Basilicata, Napoli L'Orientale, Napoli Parthenope, Salerno e Sannio).
Ammessi anche quelli esterni con autorizzazione del Direttore.
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Budget e patrimonio
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Budget. La dotazione annuale di risorse finanziarie è di € 56.030,36 ripartita tra spese di funzionamento (€ 34.530,36) e spese di investimento (€ 21.500,00).
In valori assoluti si conferma il volume di spesa per l’acquisto del materiale bibliografico. Ridotta invece la spesa di funzionamento (rispetto a quella sostenuta nel 2022 per la realizzazione a misura e fornitura di nuovi scaffali per accogliere le nuove acquisizioni), determinata essenzialmente da interventi di: rilegatura dei fascicoli di annate di riviste, operazione straordinaria di spolveratura dei testi e igienizzazione degli scaffali in sala lettura, rinnovo di apparecchiature hardware.
| Descrizione della spesa |
2023
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2022
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pagamenti
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%
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pagamenti
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%
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| Materiale librario |
Monografie e periodici italiani e stranieri |
41.599,79
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79,89
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41.900,36
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61,74
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| Spese di funzionamento |
Hardware, beni strumentali, arredi, manutenzione, cancelleria, rilegatura, formazione pta |
10.473,35
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20,11
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25.961,51
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38,26
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Totale
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52.073,14
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67.861,87
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Patrimonio documentario. L’aumento del volume delle acquisizioni è legato all’accettazione di un fondo di testi documentanti, in particolare, i temi del lavoro e dell’organizzazione aziendale; mentre la spesa per gli acquisti resta invariata in valore assoluto. Incrementati invece i costi per il rinnovo degli abbonamenti ai periodici che costituiscono la voce più significativa del bilancio della biblioteca.
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Consistenza
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2023
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2022
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| Monografie |
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doni |
701
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54
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| acquisti |
649
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742
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totale
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1350
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796
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Spesa
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a stampa |
15.547,68
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15.572,95
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| ebook (quota sugli acquisti del CAB) |
2.543,00
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2.543,00
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totale
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18.090,68
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18.115,95
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Consistenza
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2023
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2022
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| Periodici |
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italiani |
44
|
44
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| stranieri |
35
|
35
|
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totale
|
79
|
79
|
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Spesa
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elettronici |
1.839,05
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1.674,49
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| a stampa + online |
23.509,11
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22.109,92
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totale
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25.348,16
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23.784,41
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La politica degli acquisti segue i criteri di accrescimento e valorizzazione delle raccolte possedute, garantendo continuità e coerenza nelle scelte bibliografiche congrue al profilo della biblioteca. Particolare attenzione è riservata ai testi di riferimento per le esigenze della didattica e della ricerca.
Per l'acquisto di monografie e periodici si fa ricorso a distinti accordi quadro con commissionarie aggiudicatarie di contratti pluriennali di fornitura. Le risorse acquisite sono state inventariate e catalogate nell'Opac di ateneo (corredate di descrizione formale e di classificazione semantica per agevolarne il reperimento) e rese disponibili per la consultazione e il prestito.
La maggior parte della raccolta documentaria è collocata a scaffale aperto, direttamente accessibile ai lettori che possono prelevare i documenti autonomamente, e ordinata secondo uno schema di classificazione per materia, il sistema decimale Dewey basato su una suddivisione per ambiti di sapere.
Per alcune sezioni, custodite in appositi armadi, è necessario rivolgersi agli operatori (ad esempio, i testi di riferimento per gli esami, ammessi solo al prestito temporaneo; le dispense/materiali didattici forniti dai docenti distinti dalla segnatura di collocazione “G /…”; i fondi donati dai familiari di alcuni docenti scomparsi (Gino Germani, Giuseppe Di Costanzo, Antonio Vitiello, Marcella Marmo); annate e fascicoli di periodici non più in abbonamento o di periodici correnti anteriori agli ultimi dieci anni.
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Servizi
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I servizi della biblioteca, disciplinati da regolamento e carta dei servizi, sono stati erogati in presenza e online nella fascia oraria giornaliera di apertura al pubblico.
Dal 20 settembre è attivo il sondaggio predisposto dall’Ufficio Organizzazione e Performance per rilevare l’opinione degli utenti nella fruizione dei servizi delle Biblioteche correlato alla valutazione della performance del personale bibliotecario ai fini della liquidazione dei compensi incentivanti, ma anche all’analisi delle eventuali criticità per migliorare la qualità delle prestazioni erogate.
Consultazione dei cataloghi. Riservate 4 postazioni Internet dedicate alla consultazione del catalogo in rete nonché dei database e delle risorse elettroniche in abbonamento. È stata data continuità all’attività di promozione e divulgazione della fruibilità da remoto del servizio di informazione bibliografica attraverso il sito web della biblioteca, fornendo assistenza diretta e realizzando guide e tutorial illustrativi.
Lettura in sede. La consultazione del patrimonio bibliografico in sala lettura è stata garantita in linea con le misure precauzionali per la tutela della salute del personale e degli utenti della biblioteca emanate dai competenti uffici, assicurando la disponibilità di 26 postazioni studio.
Prestito. Incrementato il volume dei prestiti la cui durata è stata ristabilita a 15 giorni (rinnovabili) per consentire ad una platea più ampia di utenti del dipartimento di fruire dei documenti della biblioteca al di fuori dei suoi locali. Utilizzando la postazione dedicata al servizio autoprestito, gli utenti eseguono in autonomia le operazioni di prelievo (e restituzione) dei testi richiesti allo sportello o individualmente localizzati e reperiti.
Ai fini dell’integrità del patrimonio bibliografico, l'ammissione alla discussione della tesi è subordinata alla verifica della regolarità della posizione dello studente nei suoi rapporti di transazione con la biblioteca.
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2023
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2022
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| Prestiti |
n.
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% sulle transazioni
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n.
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% sulle transazioni
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1392
|
77,77
|
1132
|
46,03
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| Prestiti per categorie di utenti |
Docenti |
93
|
6,68
|
90
|
7,95
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| Dottorandi/borsisti |
43
|
3,09
|
89
|
7,86
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| Personale TA |
27
|
1,94
|
24
|
2,12
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| Studenti |
1187
|
85,27
|
893
|
78,89
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| Esterni |
42
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3,02
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36
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3,18
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Per numero di prestiti la biblioteca è tra le più attive del sistema con un indice di transazione dei documenti pari al 5,9% del patrimonio bibliografico posseduto rispetto alla media delle biblioteche di ateneo.
Fornitura documenti e prestito interbibliotecario. Significativamente aumentata la fornitura di testi e articoli di periodici da e verso altre biblioteche.
| DD-ILL |
2023
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2022
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n.
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% sulle transazioni
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n.
|
% sulle transazioni
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156 |
8,72
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105 |
4,27
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Reference. La continuità dei servizi informativi e di consulenza bibliografica nonché di assistenza alla consultazione dei cataloghi in linea, alle ricerche informative e documentarie, alle ricerche su banche dati locali e remote, è stata assicurata attraverso i consueti canali (telefono e mail) e lo sportello dedicato su piattaforma Teams "Chiedi alla biblioteca di Area Scienze Sociali" che dal lunedì al venerdì, dalle 10:30 alle 12:00, fornisce in modalità sincrona informazioni e consulenza agli utenti interni e in modalità differita per le richieste pervenute oltre la fascia oraria predefinita. A quelli interni afferenti al dipartimento di scienze sociali vengono fornite, su richiesta, informazioni personalizzate relative a documenti riguardanti particolari soggetti e/o discipline.
Richieste di acquisto. Si è dato corso all'acquisto delle monografie suggerite dagli utenti afferenti al dipartimento a cui è riconosciuta la facoltà di proporre acquisti di opere che vengono valutate compatibilmente con le risorse disponibili e il piano di sviluppo delle collezioni.
Didattica della biblioteca. Svolti n. 5 incontri in presenza, organizzati nell'ambito dell'orario di lezione di altrettanti insegnamenti, con il proposito di illustrare agli studenti del primo anno dei corsi triennali e magistrali conoscenze di base su: sistemi di organizzazione e modalità di accesso ai servizi bibliotecari; elementi normativi di base, con riguardo a diritto d'autore e copyright, regolamento di biblioteca e carta dei servizi; strumenti e strategie di ricerca in ambiente cartaceo ed elettronico, recupero dell'informazione; selezione e trattamento delle fonti informative e documentarie; generi e sistemi bibliografici nonché modelli di citazione bibliografica.
Sito Web. A seguito dell'improvvisa inaccessibilità dei siti web delle biblioteche di Area, verificatasi nel mese di giugno 2023 (che ha determinato una situazione insostenibile di inefficienza nei riguardi di un'utenza abituata a fruire dei servizi da remoto oltre che incidere negativamente sull'efficacia della comunicazione e sulla reputazione della biblioteca costruita a fatica nel tempo) e in assenza di informazioni sulle cause del blocco e sui tempi di ripristino, si è provveduto all'acquisto di un altro dominio e alla realizzazione di un nuovo sito <https://bibliotecascienzesociali.it/index.html>.
Pubblicato in rete in data 1 novembre 2023, il nuovo sito presenta un'architettura più articolata e più ricca sia di pagine informative e notizie bibliografiche che nell'offerta di risorse documentarie a supporto dei bisogni didattici e di ricerca della comunità accademica. Risultano notevolmente potenziati i servizi di ricerca e reperimento dei contenuti digitali accessibili da remoto, nonché incrementate e costantemente aggiornate le sezioni dedicate con:
-informazioni sui pacchetti editoriali di riviste e base dati disponibili in abbonamento;
-selezioni strutturate e commentate di portali, aggregatori di risorse elettroniche, piattaforme di e-books ed e-journal ad accesso libero, particolarmente indicativi nel campo delle scienze sociali, consultabili e/o scaricabili gratuitamente da Internet;
-elenchi selezionati di periodici ad accesso gratuito, con i link di collegamento periodicamente verificati, distinti per aree disciplinari afferenti agli studi di sociologia (ad esempio, antropologia, comunicazione, scienza politica, educazione, economia, ecc.) ;
-elenchi alfabetici dei testi di riferimento per gli esami relativi all’anno accademico corrente con indicazione della segnatura di collocazione per agevolarne localizzazione e reperimento;
-elenchi trimestrali delle nuove accessioni (acquisti e doni) registrate periodicamente in Opac.
Dalla homepage è possibile accedere al sito web del Sistema bibliotecario nonché ai portali per l’accesso integrato alle risorse documentarie SHARE.
Aggiornati costantemente anche i profili aperti sulle maggiori piattaforme social come Instagram e Facebook dov’è stata attivata la web community “Lector in Federico”.
Testi di riferimento per gli esami. Elencati e indicizzati per autore su pagina web dedicata, con l'indicazione di collocazione e disponibilità, i testi di riferimento per gli esami dell’anno accademico in corso (desunti dalle pagine web dei docenti verificate con frequenza periodica), esclusi dal prestito, sono stati concessi per consultazioni temporanee con restituzione nell’arco della stessa giornata.
Nuove accessioni. Costantemente aggiornata la pagina web delle nuove accessioni Opac con elenchi dei nuovi testi acquistati o pervenuti in dono nel corso dell'anno, pubblicati con bollettini trimestrali.
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Note
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Indagine di customer satisfaction per i servizi delle Biblioteche.
Al sondaggio dedicato alle Biblioteche di Area del CAB predisposto dall’Ufficio organizzazione e performance, nel periodo di somministrazione 20 settembre-14 dicembre (ultimo report dell’anno) hanno partecipato complessivamente 1413 utenti di cui 117 hanno indicato quella di Area Scienze Sociali come sede bibliotecaria oggetto dell’intervista (domanda n. 1). Sul piano del profilo tipologico, i dati non rilevano particolari differenze tra i due campioni intervistati. Si tratta, prevalentemente, di membri della comunità accademica di cui gli studenti costituiscono la stragrande maggioranza (più dell’80%), accomunati dalla scarsa abitudine all’utilizzo della biblioteca, frequentata meno di tre volte in un semestre da oltre il 56%, a cui ci si rivolge fondamentalmente per ottenere il prestito di libri (oltre il 35%) o per consultare il patrimonio documentario (oltre il 34%) e, solo in minima parte, per assistenza nella ricerca bibliografica (poco più del 10%). La modalità preferita di accesso alle informazioni sulla fruizione dei servizi resta quella in presenza per oltre l’80%, mentre solo una piccola parte ricorre ai canali web.
Analizzando le risposte ottenute dalle affermazioni successive (domande 7-13), emerge un’opinione largamente positiva nei confronti dei servizi bibliotecari erogati in generale dal Sistema bibliotecario di Ateneo e, in particolare, dalla Biblioteca di Area Scienze Sociali che, a livello di piena e completa soddisfazione riferita nel complesso al servizio reso dalla biblioteca oggetto di intervista (domanda n. 13), fa registrare uno scarto positivo di oltre dieci punti percentuali rispetto alla media riportata dall’insieme delle biblioteche di Area (78,63% contro il 68,04%) e, contestualmente, anche tassi di insoddisfazione più bassi.
La valutazione più convinta riguarda l’atteggiamento di cortesia e disponibilità del personale (domanda n. 12) che ottiene un apprezzamento di completo gradimento da parte del 93,86% degli intervistati (contro l’84,08% dell’Ateneo) e nessun giudizio di disaccordo.
Buono anche il giudizio di piena soddisfazione riguardante l’adeguatezza sia dell’orario di apertura per le esigenze di studio e ricerca (domanda n. 8) sia del patrimonio documentario posseduto e disponibile (domanda n. 7) che si mantengono su valori abbastanza alti: 74,78% e 76,85% contro, rispettivamente, il 65,94% e il 69,72% registrati dalle biblioteche del CAB.
Meno brillanti, ma comunque positivi e più elevati rispetto alla media delle biblioteche del CAB, i risultati in termini piena adesione riportati dalle affermazioni concernenti la completezza e l’aggiornamento delle informazioni presenti sul sito web (domanda n. 9 - 66,67% contro il 63,28%), l’adeguatezza del livello di connettività offerta dal wi-fi istituzionale (domanda n. 11 - 65.45% contro il 61,07%) e, soprattutto, del numero dei posti a sedere (domanda n. 10 - 63,06% contro il 56,80%).
La valutazione peggiore è riportata dalla quantità delle postazioni di studio, giudicata soddisfacente da poco più della metà degli utenti, che fa registrare la percentuale di massimo gradimento più bassa sia a livello di Ateneo (56,80%) che per la stessa Biblioteca di Area Scienze Sociali (63,06). Quello degli spazi è un altro dei problemi più seri e di difficile soluzione rispetto alle emergenti necessità dell’utenza servita, cresciuta di numero e nella richiesta di prestazioni adeguate alle proprie aspettative.
Locali. L’incremento annuale della dotazione bibliografica (circa 800 monografie più un numero variabile di fascicoli connesso alla periodicità di pubblicazione, riferiti a 79 riviste con abbonamento attivo, unitamente ad alcuni fondi librari devoluti dai familiari di docenti scomparsi) sta causando la progressiva saturazione dei palchetti sugli scaffali dedicati (a detrimento anche delle riserve di spazio libero per ogni sezione disciplinare connesse al sistema di collocazione a scaffale aperto adottato in biblioteca per collocare le nuove acquisizioni). L’acquisto nel 2022 di 6 librerie a doppi comparti avanti/retro ha solo rallentato l’emersione del problema. Con questo andamento è ragionevole presumere che a breve non ci sarà posto per accrescere il patrimonio documentario. Sempre per mancanza di spazi adeguati, non è stato possibile allestire un'area riservata ai periodici, attrezzata sia con scaffalature per l'archiviazione organizzata di volumi rilegati delle annate pregresse sia con idonei espositori dove collocare in evidenza, all'attenzione dei lettori, la facciata di copertina dei numeri dell’annata corrente delle riviste in abbonamento. Quest'ultimo aspetto rappresenta un limite oggettivo all'efficace utilizzo delle risorse scientifiche, che costituiscono parte significativa del patrimonio documentario della biblioteca, riducendo fortemente le potenzialità informative connesse all'accesso diretto e alla consultazione immediata degli articoli pubblicati. Pertanto, l'assegnazione di nuovi spazi consentirebbe di assicurare l'incremento delle collezioni librarie e di ridefinire l'assetto organizzativo dei servizi diversificando logisticamente in aree distinte i servizi amministrativi interni, la sezione periodici, i servizi informativi con le postazioni internet per OPAC e risorse digitali (che attualmente condividono lo stesso e unico ambiente con le postazioni di lavoro del personale di servizio), restituendo in tal modo piena funzionalità alla sala lettura con riservatezza e silenziosità adeguate per lo studio.
“Punto prestiti” presso il complesso universitario di San Giovanni a Teduccio. Dal mese di novembre è attivo un “Punto prestiti” decentrato della biblioteca di Area Scienze Sociali presso il complesso universitario di San Giovanni a Teduccio per sostenere gli studenti nello studio dei programmi degli insegnamenti disciplinari e offrire supporto alle attività didattiche dei corsi di laurea in “Culture digitali e della comunicazione” e “Innovazione sociale”. Si tratta della prima sperimentazione nel nuovo complesso giovanneo di questo genere di servizi, nato dalla collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali, con sede al primo piano dell’edificio A03 di via Nuova villa nei locali dell’area amministrativa. L’attrezzatura necessaria è stata fornita dal Dipartimento, mentre le collezioni bibliografiche (ovvero i testi indicati dai docenti nei programmi di insegnamento svolti nei corsi di laurea attivi nonché dizionari scientifici e opere di approfondimento generale) sono forniti dalla biblioteca. Il servizio è operativo 3 giorni alla settimana (lunedì, martedì e mercoledì, coincidenti con i giorni di svolgimento delle lezioni) per 3 ore giornaliere, dalle 10:00 alle 13:00). In via sperimentale, l’operatività del servizio è garantita dall’attività di collaborazione di due studenti part-time che (coordinati dagli operatori della biblioteca nella formazione all’uso dell’applicativo per i servizi di prestito con il supporto necessario in fase di esecuzione attraverso il canale teams o a mezzo telefono) consentono l’espletamento del servizio per 30 settimane (pari a 7 mesi circa) riuscendo, al netto delle vacanze accademiche, a coprire il periodo di svolgimento dei corsi fino all’autunno. Naturalmente, in prospettiva di una stabilizzazione dell’offerta di servizio, sarebbe ottimale considerare non solo l’ipotesi di una assegnazione finalizzata di studenti part-time, integrando la dotazione corrente di ulteriori 3 unità, ma soprattutto l’opportunità di potenziare la dotazione organica della biblioteca per migliorarne l’efficienza organizzativa (tenuto anche conto che per il prossimo anno è previsto il pensionamento di una unità).
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Biblioteca di Area Scienze Sociali | Università di Napoli Federico II
Vico Monte della Pietà, 1 | 80138 Napoli
ph. 081 2535850 | bib.scienze-sociali@unina.it | bib.scienze-sociali@pec.unina.it
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©2023 | ultima modifica 5/15/2024
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